1969 - Enrique Corcuera, un noto cittadino della buona società messicana, vuole costruire un campo da tennis all'interno della sua proprietà di Acapulco ma lo spazio a disposizione non era sufficiente per costruire un campo da tennis regolamentare ed era per di più limitato in alcuni lati da strutture in muratura. Venne così creata un'area di gioco limitata rispetto alle dimensioni di un campo di tennis, completamente circondata da pareti in cemento e rete metallica, che aveva il compito di impedire alla palla di uscire dal campo. Questa soluzione particolare aveva l'indubbio vantaggio di creare un'area in cui la palla era sempre in movimento.
1974 - Il principe Alfonso de Hohenlohe fece visita all’amico Corcuera e durante il soggiorno messicano rimase così affascinato da portare l’idea a Marbella in Spagna. Pur avendo origine in Messico, è tuttavia in Spagna che il Padel riuscì a trovare la sua vera risonanza e un’effettiva visibilità. Infatti, in un sofisticato hotel della località turistica di Marbella, il principe Hohanlohe, affascinato dalla realizzazione del suo amico messicano, fece costruire un campo avente le stesse caratteristiche. In questo modo, diversi ospiti dell’Hotel, provenienti da ogni parte del mondo, ebbero la possibilità di giocare e conoscere questo nuovo gioco.
1980 - Progressivamente il Padel cominciò a diventare un vero e proprio sport e a diffondersi in vari paesi: dall’Argentina (dove i giocatori sono ormai qualche milione) alla Spagna - paese d’adozione con migliaia di giocatori - alla Francia, agli Usa, al Brasile.
1991 - In Italia la Federazione Italiana Gioco Padel (F.I.G.P.) nacque nel febbraio del 1991, costituita da alcuni appassionati che ebbero lo lo scopo di promuoverlo nel Bel Paese. Il Padel unisce le qualità del Tennis ad una maggiore facilità di apprendimento e di gioco e ad un minore dispendio di spazio e strutture. A promuovere la nascita della Federazione furono alcune Associazioni Sportive di Bologna e dintorni, e fin dall’inizio la scelta fu quella di strutturare la F.I.G.P. in accordo con quelli che erano i regolamenti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.). “Il debutto in società” riuscì magnificamente e lo sviluppo avvenne velocemente. L’interesse fu subito elevato, tale da vedere incrementate rapidamente le richieste di informazioni sulla costruzione dei campi e sulla possibilità di poter praticare tale sport.
1994 - Nel 1994, l'Italia partecipò alla fase finale del Mondiale di Padel in Argentina ottenendo il nono posto. A livello europeo continuava a comandare la Spagna, ma l'Italia conquistò il secondo posto. Nel mese di maggio dello stesso anno, l'Italia partecipò con rappresentative femminili e maschili alla Coppa Corcuera, ad Acapulco, in omaggio all'inventore del Padel. La Stagione Agonistica '95-96 venne vinta per la prima volta dal Circolo Tennis Costabissara (VI), grazie ai punti conseguiti dalla forte presenza femminile in campo agonistico.
1997 - Per la prima volta, si celebra l’European Padel Tour, con quattro tappe: Bologna (Ita), Graz (Aut), Waterloo (Bel) e Beziers (Fra). Campione del Circuito fu l’italiano Geo Orsini.
2001 - Durante la stagione agonistica 2001 la Squadra Nazionale Italiana ottenne il miglior risultato finora raggiunto, diventando vice campione d’Europa a Sabadell – Spagna – vincendo contro le squadre dell’Austria, del Belgio e della Francia. Nel corso degli anni si susseguono diverse competizioni sia a carattere nazionale che internazionale dove le rappresentazioni italiane sia maschili che femminili ottengono ottimi risultati, arrivando quasi sempre nelle fasi finali del tabellone. Nell’aprile del 2008 il Padel viene finalmente e definitivamente riconosciuto dal C.O.N.I. attraverso l’inserimento del Settore Padel nell’ambito della Federazione Italiana Tennis.
Nel 2017 i campi presenti in Italia erano circa 300...oggi abbiamo raggiunto quota 2027!!